Installare il contapersone per un Castello, in esterno

Accorgimenti per l’installazione di contapersone per controllare i flussi turistici – del Castello Buonconsiglio a Trento – all’esterno

Le scelte ottimali per l’installazione.

Spesso negli edifici storici è indispensabile installare un contapersone senza interferire con pareti affrescate, portali in marmo, fregi e decori. Inoltre può essere necessario, per ottenere la massima precisione del conteggio, in presenza di flussi importanti, anche di migliaia di turisti al giorno, installare un sensore a telecamera termica, che consente di contare i passaggi di diverse persone contemporaneamente.

Nel caso del Castello del Buonconsiglio a Trento, l’accesso posteriore (dalla Fossa dei Martiri – così denominata per la fucilazione di Cesare Battisti nel 1916) è monitorato da un contapersone a sensore termico da esterno, perché l’interno è tutto affrescato.

L’alimentazione elettrica è disponibile e comoda da rete (ci sono lampade e sensori anti intrusione nei pressi).

Il controllo dei flussi turistici.

La trasmissione dei dati a PC invece non può essere via cavo, data l’impossibilità di stendere cavi per via del portale in marmo e degli affreschi interni. Perciò un’apposita centralina raccoglie i dati di conteggio dal sensore e li spedisce al più vicino punto ethernet, via radio.

   

Da lì i dati confluiscono, insieme a quelli degli altri due ingressi, al data base, per le statistiche, ed al pannello di controllo sinottico, sul PC.

Così l’operatore conosce sempre, in tempo reale, l’andamento dei flussi turistici, ed il numero di presenti complessivo nelle sale del Castello, al momento piuttosto frequentate per la visita alla bellissima Mostra sui Cavalieri e le armature (fino al 18 novembre 2012).

Contapersone per monitoraggio turistico nei Castelli

A Formigine (Modena) il contapersone SMARTCHECK da esterno (l’elettronica è racchiusa in una scatolatura con protezione rigorosamente IP55, per resistere alle intemperie) installato sul ponte levatoio del bellissimo Castello, orgoglio della città, è completamente wireless: funziona a batterie (con autonomia di due anni) e trasmette i dati al PC via radio.

Non si sono toccati per nulla i muri storici, né si sono tirati fili. Costo dell’impianto: zero Euro.

E’ indispensabile per monitorare con precisione i flussi di visitatori che attraversano il ponte levatoio.

Si possono conoscere gli entrati e gli usciti, e quindi i presenti all’interno del Castello in ogni momento, e valutare così il gradimento e la partecipazione alle iniziative, alle feste, agli spettacoli, ai concerti che si tengono nella corte del Castello e nelle sale interne.

Miglioramenti possibili.

Se si volesse distinguere ad esempio quanti vanno nel prato a passeggiare da quanti vanno al ristorante o visitano la Mostra si potrebbero aggiungere un altro contapersone (da interno) all’ingresso della Mostra, ed un terzo all’ingresso del ristorante, anch’essi collegati via radio.

Così alla Reception saprebbero sempre in tempo reale sia quanti visitatori ci sono, sia dove si trovano: alla Mostra, al ristorante, e per differenza con il totale, nel prato.

Appena saranno disponibili un po’ più di fondi …