Contapersone per eventi wireless a MODENART

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Modena – Chiesa San Carlo – OTTOBRE 2019

Contapersone per eventi a ModenArt

Un felice esempio di come usare i contapersone per eventi wireless per contare i visitatori che entrano nella Chiesa e misurare il successo della Mostra.

Una fantastica mostra infatti onora i grandi artisti carrozzieri di Modena, sconosciuti maestri del recente passato, dal 10 al 20 ottobre presso la strepitosa Chiesa San Carlo di Modena.

La loro storia così affascinante nel panorama del motorismo italiano non è infatti molto conosciuta.
Artigiani appassionati, veri talenti, autori di capolavori ottenuti martellando a mano le carrozzerie delle auto più prestigiose modellate su telai di ferro e legno, colpo su colpo con martelli di legno, il cui suono come un battere di cuore accompagna il visitatore all’interno della bellissima Chiesa di San Carlo.
Talenti prestigiosi che hanno fatto della carrozzeria un’arte, negli anni ’50 e ’60, con il loro talento e la loro pura abilità manuale.

Contapersone per eventi alla mostra ModenArt

All’ingresso della Chiesa di San Carlo, con le due classiche aperture a destra e a sinistra, sono stati installati due contapersone wireless a raggi infrarossi SMARTCHECK CMR, da STUDIO NICOLI sas. Sono contapersone a noleggio per la durata della Mostra, con la possibilità di recuperare i dati mediante una memoria estraibile, da scaricare su PC per le statistiche sugli ingressi e sui flussi di visitatori.
Statistiche visitatori che saranno certamente lusinghiere come la Mostra merita.

Conta persone ad uso mobile, portatile, per eventi temporanei in chiese, saloni, mostre, teatri.

Si tratta di un contapersone economico, su eleganti colonnine in plexiglas quindi molto adatto all’uso come contapersone per eventi, a batteria, un ottimo contapersone automatico wireless.

Carrozzieri artigiani modenesi presentati alla ModenArt

All’ingresso un totem con i nomi dei maestri carrozzieri, con le loro belle facce di artigiani modenesi:

Fernando Beccarini
Giancarlo Guerra
Afro Gibellini
Oriello Leonardi

Visitatori della mostra ModenArt monitorati dal contapersone per eventi

La loro nobile professione è ora estinta. L’hanno uccisa i materiali compositi e le necessità dello sviluppo industriale, così questa specialissima attività, fondamentale per la sviluppo delle incredibili auto della Motor Valley è andata declinando, fino alla scomparsa di questa speciale eccellenza tipica modenese.
Ma gli autori di queste opere d’arte sono diventati immortali, come i grandi scultori, moderni Michelangelo con opere presenti ora in tutto il mondo in collezioni di prestigio.

Ferrari GTO, California, Testarossa sono nate dalle loro mani sapienti, nella Carrozzeria Scaglietti.
Il progetto ModenArt è ideato da Jean Marc Borel, ex manager della Bugatti di Campogalliano.

La mostra “ModenArt: gli scultori del movimento” allestita dallo storico dell’arte Philippe Daverio, e realizzata con il contributo dell’ Automotoclub Storico Italiano si tiene dal 10 al 20 ottobre 2019, nella prestigiosa Chiesa San Carlo di Modena, per ricordare il lavoro di geniali protagonisti di una terra e di un’epoca che combinava abilità bellezza creatività e sogni con l’ottimismo del Made in Italy.

I contapersone wireless SMARTCHECK per uso mobile, ottimi contapersone per eventi, ne documenteranno a dovere il giusto successo.

Contapersone wireless nel Duomo di Modena

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Contapersone wireless nel Duomo di Modena
Contapersone wireless nel Duomo di Modena per monitorare i visitatori
Bassorilievo del Duomo di Modena, edificio monitorato da contapersone wireless
Bassorilievo del Duomo di Modena, edificio monitorato da contapersone wireless

Sono state presentate alla Stampa con giustificato orgoglio le statistiche, ricavate dai contapersone wireless a doppio raggio infrarosso installati agli ingressi del meraviglioso Duomo di Modena, patrimonio dell’Umanità, sui flussi di turisti e cittadini che si recano a visitare l’interno grandioso, i bassorilievi di Wiligelmo sulla marmorea facciata, la potente scansione architettonica dell’interno, le tante opere d’arte, e la tomba che custodisce il corpo del Santo Patrono Geminiano, protettore dei modenesi, detti appunto per ciò “Geminiani”.

“Non ci va nessuno…” diceva qualcuno. Nessuno? Quasi 730.000 persone nel 2018 sono state contate dal sistema di monitoraggio in cui ogni contapersone automatico ha dato il suo contributo, anche se è stato un anno disgraziato per via dei lavori di consolidamento antisismico, per cui i cinque ingressi (portone centrale e portoncini laterali a destra e a sinistra in facciata, Porta della Pescheria verso la Ghirlandina (il maestoso campanile) e Porta Regia verso Piazza Grande) erano a turno chiusi per esigenze del cantiere interno, piuttosto invasivo.

Duomo di Modena con visitatori e Piazza Grande
Il contapersone wireless installato monitora i visitatori all’interno della chiesa
Duomo di Modena

I turisti e cittadini potevano però entrare dagli ingressi ‘liberi’ e, sia pure con qualche fatica, visitare la maggior parte dell’antico Duomo dedicato a San Geminiano, dopo essere stati comunque contati da un contapersone a raggi infrarossi.

Ogni ingresso è stato infatti dotato di un contapersone automatico SMARTCHECK CWR, a batteria, che trasmette i dati via radio ad un unico radioricevitore, in comune fra tutti e cinque i contapersone wireless.

Radioricevitore dei contapersone con router

Il radioricevitiore si trova in una apposita scatolatura, alimentata, posta sotto la rampa di scale a sinistra che permette l’accesso alla sacrestia. Nella scatola si trova anche il router che trasmette i dati con una SIM ad un sito dedicato, accedendo al quale con user e password si possono visualizzare le statistiche sui flussi di visitatori nel giorno o nel periodo selezionato, con dettaglio fino ai 5 minuti.

In particolare si possono confrontare i dati di due anni: ad esempio confrontando i primi mesi del 2019 con i primi mesi del 2018 si nota che gli ingressi sono ancora in crescita, ora che i lavori sono terminati, ed il magnifico Duomo di Modena è ora di nuovo perfettamente agibile.

Grafico delle statistiche dei visitatori al Duomo di Modena
Grafico delle statistiche dei visitatori al Duomo di Modena contati con il contapersone a raggi infrarossi

Il contapersone wireless a doppio raggio infrarosso è molto preciso nei conteggi,sia in entrata sia in uscita, quando i passaggi sono sgranati, condizione che si verifica normalmente agli ingressi del Duomo. Se a volte due persone sono entrate affiancate ne avrà contata una sola: vuol dire che i visitatori effettivi saranno stati un po’ più di 730.000!

Contapersone a raggi infrarossi all'entrata del Duomo di Modena
Contapersone wireless a raggi infrarossi all’entrata del Duomo di Modena